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Macchinari accessori per una fusione perfetta dei metalli preziosi

I forni a tunnel sono lo strumento più performante per produrre lingotti in metallo prezioso. Il nostro T-Barmaster™, combinabile con tutti i macchinari della linea, garantisce i più alti standard qualitativi, massima sicurezza, ottimizzazione del tempo e totale ripetibilità dei risultati.

Oltre al forno a tunnel, anche i macchinari accessori sono determinanti per la qualità finale. Il T-Nitro™ e il T-Chiller, macchine complementari al T-Barmaster™, assicurano lingotti senza difetti e la massima efficienza. Vediamo come.

Forni a tunnel a induzione: tutti i vantaggi

Prima di esaminare le macchine accessorie, vediamo come funzionano i forni a tunnel e quali sono i vantaggi rispetto ai forni tradizionali per la fusione dei metalli preziosi.

Come funzionano i forni a tunnel? Quali sono le differenze con i forni tradizionali? Quali i vantaggi?

La differenza sostanziale con il sistema tradizionale – nonché il vantaggio più importante - è che nei forni a tunnel non ci sono fiamme libere. La fusione avviene all’interno di un ambiente chiuso ad atmosfera controllata. Non c’è ossigeno né gas esplosivo, non ci sono emissioni di fumi nocivi né campi elettromagnetici: le condizioni ambientali sono ottimali.

Le Pinch Valves™ isolano completamente l’area di fusione e garantiscono l’assenza di ossigeno all’interno del tunnel. L’atmosfera perfettamente inerte fa sì che i consumabili in grafite durino molto di più, perché non vengono deteriorati dall’ossidazione.

I forni a tunnel a induzione, inoltre, non richiedono la presenza fissa dell’operatore. La lingottiera in entrata viene spinta meccanicamente dopo che la graniglia al suo interno è stata pesata dall’apposito macchinario. All’interno del tunnel, le altissime temperature fondono la graniglia, che passa allo stato liquido.

La lingottiera viene spinta sulla piastra di solidificazione con acqua refrigerata circolante e quindi attraverso il tunnel di raffreddamento. Solo quando il lingotto è pronto per uscire le valvole si aprono e la lingottiera viene spinta fuori e il robot antropomorfo – o l’operatore, a seconda del livello di automazione raggiunto in azienda – provvederà a recuperarla.

I tre livelli di automazione del T-Barmaster™

Il T-Barmaster™ è disponibile con tre diversi livelli di automazione:

  • Stand Alone, la meno automatizzata. Il forno non è collegato ad altri macchinari ed è necessaria la presenza dell’operatore per dosare la graniglia, caricare le lingottiere, recuperarle in uscita ed estrarre i lingotti
  • Semiautomatica: sono previsti accessori, macchinari o robot che eseguono in modo automatizzato alcuni dei compiti precedentemente assegnati all’operatore, come la dosatura della graniglia o l’estrazione dei lingotti
  • Completamente automatizzata. Il forno a tunnel è solo uno degli elementi della linea produttiva ad altissima sofisticazione tecnologica. L’operatore deve solo ritirare i lingotti pronti ed è libero di dedicarsi a operazioni di controllo e supervisione

Questa modularità permette alla linea di produzione di evolvere nel tempo e raggiungere un’efficienza sempre maggiore. Ogni industria può programmare la transizione verso l'automazione industriale con i propri tempi e nel rispetto delle proprie necessità.

Vediamo ora quali sono le macchine accessorie e quali vantaggi possono apportare in termini di qualità ed efficienza.

T-Nitro™

Come abbiamo già visto a proposito del ruolo dell’azoto puro nel processo di fusione dei metalli preziosi, l’assenza di ossigeno nell’area di fusione è un prerequisito essenziale sia per la qualità del lingotto che per la sicurezza dell’ambiente lavorativo. Inoltre, l’ossigeno causa il deterioramento per ossidazione delle lingottiere e di tutti i consumabili in grafite e quindi un aumento dei costi di gestione della macchina.

Solo un generatore di azoto puro riesce a eliminare efficacemente l’ossigeno, assicurando lingotti perfetti e prolungando la “vita” delle lingottiere e dei consumabili.

C’è da dire che anche l’azoto in bombole garantisce gli stessi risultati, ma con una differenza sostanziale: con le bombole l’industria dipende interamente dal fornitore. Nel caso di un ritardo nella consegna o di un problema nell’approvvigionamento, la linea di produzione è costretta a un fermo macchine.

Le bombole, inoltre, occupano moltissimo spazio in magazzino, richiedono controlli periodici e hanno altissimi costi di trasporto. Con il T-Nitro™, al contrario, l’industria può contare su una fonte praticamente inesauribile, sempre a disposizione, di azoto perfettamente anidro, con un grado di purezza facilmente regolabile attraverso un analizzatore integrato.

T-Chiller

Il nostro T-Chiller è integrabile a tutti i forni a tunnel ed è in grado di mantenere l’acqua alla temperatura più congeniale durante tutto il processo di lavorazione.

Come abbiamo visto, il metallo fuso viene fatto solidificare attraverso un sistema di raffreddamento ad acqua. La solidificazione è una fase estremamente delicata, che determina la qualità finale del lingotto e richiede la massima attenzione: se l’acqua non arriva alla temperatura perfetta, si rischiano difetti superficiali o imperfezioni.

I forni a tunnel sono macchinari tecnologicamente avanzatissimi in grado di produrre lingotti perfettamente lucidi e planari ottimizzando tempi e risorse. Ma anche le macchine accessorie sono indispensabili per assicurare gli standard più alti e assicurarsi un concreto vantaggio competitivo!