BLOG Notizie dal mondo dell'automazione e della robotica

images/2022/BLOG_POSIZIONAMENTO_2022/TERA-ART01-2022-2023.png

Come e perché avviare una trasformazione aziendale che punti all’automazione

Sono sempre di più le aziende che scelgono l’automazione industriale per le proprie linee di produzione. Indipendentemente dalle specifiche applicazioni, l’automazione permette di ottimizzare la produzione e gli standard qualitativi. Allo stesso tempo, l’ambiente di lavoro è più sicuro e gli operatori possono dedicarsi a mansioni non usuranti. 

La trasformazione richiede tempo e lavoro di squadra ed è a tutti gli effetti un cambiamento radicale nell’organizzazione aziendale. Ma si tratta di un piccolo prezzo da pagare in confronto agli innumerevoli vantaggi che offre all’azienda. 

 

Prima di tutto, pianificare una strategia per coordinare la trasformazione

L’automazione industriale è una risorsa essenziale per ottimizzare la produzione e valorizzare il lavoro dell’uomo. 

Convertire un’azienda è un processo complesso, che richiede un investimento iniziale e una riorganizzazione della strategia aziendale. I pro superano di gran lunga i contro, ma è importante prevedere una fase di allineamento e “aggiustamento”.

Parola d’ordine, modularità

Ogni azienda è una realtà unica, che dovrà scegliere il livello di automazione a cui puntare. L’aspetto più interessante? Quando si parla di automazione si parla, in realtà, proprio di soluzioni modulari, flessibili e integrabili anche in corso d’opera. 

Come abbiamo già visto parlando della nostra linea automatizzata per la produzione di lingotti, ogni singola unità automatizzata apporta vantaggi notevoli all’azienda, ma è quando si crea una linea completa che si ha il vero punto di svolta nella produzione. 

 

Produzione automatizzata: quali vantaggi per l’industria?

Quali sono, in pratica, i vantaggi dell’automazione aziendale? La modularità è sicuramente una risorsa preziosa, perché permette di avviare una transizione passo dopo passo, senza bisogno di un grosso investimento iniziale. 

Ma se parliamo di vantaggi per la produzione industriale, non possiamo non parlare di ottimizzazione di tempi e costi, standard qualitativi, monitoraggio e controllo, miglioramento dell’ambiente lavorativo. Vediamoli più nello specifico. 

Controllo di tutte le fasi e monitoraggio costante

Quando l’azienda si automatizza e diventa una smart factory, i vari macchinari sono connessi tra di loro e con il gestionale interno. 

Tutti i dati vengono immagazzinati e analizzati e per creare modelli di produzione sempre più precisi e performanti. Tutte le informazioni sono consultabili in tempo reale anche da remoto. 

Solo così è possibile intervenire a distanza, con un servizio di assistenza immediato e senza l’ostacolo della distanza fisica. 

Coordinamento tra i reparti

L’automazione industriale taglia i tempi della produzione, ma anche quelli dello scambio di informazioni, del passaggio di consegne, degli aggiornamenti tra reparti. 

Sarà il sistema stesso a segnare il passo, eliminando tutti i passaggi intermedi e i rischi di errore. Se prendiamo come esempio la nostra T-Line™, possiamo accorgerci facilmente del risparmio di tempo che questa assicura. 

Nella versione completamente automatizzata, infatti, l’operatore interviene solo all’inizio e alla fine del processo. Quanto tempo abbiamo risparmiato? Se ogni postazione avesse richiesto un operatore che collaborasse con la postazione successiva, quanto tempo in più ci sarebbe voluto? 

Meno tempo, più qualità

Il vantaggio sostanziale dell’automazione industriale è che tempo e qualità non sono direttamente proporzionali

La macchina non lavora su turni, ma a ciclo continuo e oltre all’ottimizzazione dei tempi, assicura uno standard qualitativo impareggiabile perché il macchinario non conosce cali di qualità. E la qualità è sempre ripetibile.

In questo modo, anche gli scarti o i prodotti non conformi sono ridotti ai minimi. Sempre prendendo come modello la nostra T-Line™, la dosatura automatizzata della graniglia fa sì che tutti i lingotti abbiano il perfetto peso. 

 

Un nuovo modo di intendere il lavoro

Quelli che abbiamo visto fin qui erano i principali – ma non gli unici – plus dell’automazione industriale. Come abbiamo visto, l’azienda produce con maggior qualità e in minor tempo, acquistando un vantaggio sostanziale sui competitor.

E che dire dei vantaggi per i lavoratori? Al contrario di quanto sostenuto da molti – i robot sostituiscono i lavoratori umani occupando i loro posti di lavoro – l’automazione industriale rappresenta una grandissima opportunità in primis per i lavoratori. 

Un apporto umano di valore in un ambiente di lavoro senza pericoli

Se gli operatori non sono più costretti a svolgere mansioni ripetitive, alienanti o usuranti, come la catena di montaggio, possono occupare ruoli di supervisione. 

L’apporto del lavoro umano viene valorizzato in modo sostanziale. Il lavoratore può focalizzarsi su attività creative o decisionali, contribuendo in modo centrale alla crescita dell’azienda. 

Se è un sistema automatizzato a fare il lavoro pericoloso, l’essere umano è al sicuro. Potremmo fare l’esempio del nostro forno a induzione automatizzato rispetto ai sistemi a cielo aperto che richiedono la presenza di un operatore a una postazione estremamente pericolosa, ma gli esempi sono pressoché infiniti. 

 

L’automazione industriale offre ad ogni azienda, a prescindere dal settore, vantaggi enormi. La trasformazione aziendale non è certo un processo banale o immediato, ed è importante che tutto il personale sia coinvolto e preparato. 

L’investimento iniziale e l’inevitabile riorganizzazione interna saranno presto ripagati da una produttività totalmente nuova, in cui l’ottimizzazione delle risorse va di pari passo con la massima qualità e la massima sicurezza.