Isole robotizzate e produzione di accessori moda
L’utilizzo di isole robotizzate per l’asservimento di macchine utensili a controllo numerico è un sistema rivoluzionario che ha inciso profondamente sulle potenzialità produttive di molte aziende italiane attive nel settore della produzione di accessori in metallo per la moda, ovvero accessori per abbigliamento e/o per valigeria/pelletteria.
Si tratta di articoli che per rispecchiare lo stile made in Italy devono essere confezionati nel rispetto di rigidi requisiti di alta qualità, spesso in lotti numerosi: due aspetti che facilmente garantiti attraverso l’applicazione di sistemi robotici automatizzati.
SMART FACTORY COMPETITIVE
Nel recente passato, sull’onda della globalizzazione del lavoro, molte aziende italiane del settore hanno decentrato le proprie sedi produttive all’estero, nei territori delle economie emergenti, spesso per fare fronte ai gravosi costi di produzione sul territorio nazionale. Questo si è però rivelato un boomerang, poiché il prezzo da pagare è stato un drastico calo della qualità dei manufatti, con conseguente e condivisibile allontanamento dei buyer.
Tuttavia, negli ultimi anni, molti imprenditori, lungimiranti e fedeli alla tradizione di qualità che ci distingue in tutto il mondo, hanno scelto di affrontare le difficoltà puntando sull’automazione, installando, ad esempio, robot industriali a cui affidare la produzione di semilavorati ed accessori.
Questa scelta si è rilevata vincente e colloca queste smart factory della quarta rivoluzione industriale ai vertici della competitività globale, dal momento che esse riescono a produrre articoli con qualità elevatissima, in modo costante e soprattutto con la possibilità di gestire produzioni molto ampie.
ROBOT E LAVORAZIONI DA RIPRESA
La lavorazione da ripresa è tipica proprio del settore degli accessori moda. Vediamo allora cosa significa affidarne la gestione a un sistema automatizzato.
In una cella robotizzata, i pezzi grezzi sono piazzati dal robot nella morsa della macchina CNC dove subiscono la prima fase di lavorazioni meccaniche. Successivamente, il pezzo viene rimosso, sempre dal braccio robotico, e riposizionato nella morsa successiva all’interno del CNC, così da effettuare una seconda serie di lavorazioni (la ripresa).
Attraverso le diverse fasi, variabili in base al tipo di semilavorato e alle caratteristiche del CNC, si possono realizzare tutte le lavorazioni necessarie per il completamento dell’accessorio moda in tempi molto rapidi e con standard qualitativi elevatissimi, costanti, ripetibili.
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ALTA MODA, ALTI STANDARD: L’AIUTO DELL’AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
Il settore della produzione accessori moda destinati al mercato luxury rappresenta un segmento assai particolare nell’ambito della produzione di semilavorati metallici. I brand della moda, infatti, selezionano i propri fornitori in base a requisiti molto rigidi e, salvo rare eccezioni, non mettono a disposizione programmi di produzione, neppure per articoli continuativi. Questo approccio molto selettivo è commisurato alla qualità del prodotto finale, alla sua durabilità e alla percezione del brand nel mercato.
In tale contesto, ai “terzisti” coinvolti nella produzione di minuteria metallica (e non solo) per la moda sono richiesti:
- Produzione di grandi lotti in tempi ristretti;
- Capacità di gestione di picchi della produzione (legati a trend del momento);
- Parametri di qualità molto rigidi;
- Flessibilità nella gestione e produzione di nuovi modelli (design).
Uno scenario lavorativo affatto semplice e in cui è facile comprendere il valore aggiunto che può portare l’installazione di un’automazione industriale altamente performante come un’isola robotizzata destinata all’asservimento di una macchina a controllo numerico.
Oltre a svolgere più rapidamente il lavoro di un operatore, la cella robotizzata non ha orari, può essere resa operativa in modo continuo fino a 96 ore e oltre. Non conosce cali di produttività e i risultati sono sempre costanti. Ripensando a quanto detto poco fa circa le richieste esigenti del settore moda è ancor più evidente che si tratta di una soluzione vincente per tanti operatori di questo settore.
Ma non è tutto. Sulla base della nostra esperienza, vi sono alcuni accorgimenti tecnici in grado, se possibile, di rendere ancora più produttiva e flessibile la soluzione robotica installata. Ad esempio:
- l’utilizzo di tramogge con volumi variabili, in accordo con le autonomie richieste;
- l’utilizzo di piani spinati per il cambio rapido di morse e quindi la possibilità di passare da un formato ad un altro (anche in modo autonomo);
- l’utilizzo di CNC con tavola rotante.
QUALITÀ ASSOLUTA: PAROLA D’ORDINE PER IL FUTURO
Le isole robotizzate rappresentano lo splendido presente di molte aziende attive nella produzione di accessori moda, ma altrettante non hanno ancora compreso cosa può voler dire installare un’isola robot in azienda. Timore? Reticenza? In alcuni casi sì e solo la divulgazione può fare la differenza.
Tuttavia, per noi che ci occupiamo di automazione industriale, il futuro è già oggi. In Tera Automation lavoriamo alle nostre applicazioni dotandole di dispositivi di intelligenza artificiale, di sistemi di visione sempre più precisi, di sistemi di gestione remota per un trouble-shooting con dispositivi wearable “see what I see”.
È quindi facile comprendere che i vantaggi di un passaggio alla produzione automatizzata di accessori moda saranno maggiori se l’innovazione tecnologica si estenderà anche a tutto ciò che riguarda il controllo qualità, in un sistema completo di produzione e gestione in grado di ottimizzare al massimo il lavoro.
